Zaia e l’ostracismo

E’ importante che si impari fin dalla scuola che ” democrazia ” , a partire dalla democrazia ateniese , è il nome tradizionale che si dà a una costituzione che deve impedire una dittatura , una tyrannis. La democrazia ateniese, almeno con Pericle e Tucidide non era tanto una sovranità del popolo quanto un tentativo di evitare ad ogni costo la tirannia, tirannia che fu abolita dopo meno di cent’anni. Il prezzo da pagare era quello dell’ostracismo che spesso è stato male inteso e per mezzo del quale ogni cittadino, quando diventava troppo popolare, poteva e doveva essere allontanato, proprio per la sua popolarità. In tal modo furono esiliati i più esperti uomini di Stato come Aristide e Temistocle. Karl Popper questo ci insegna che la funzione dell’ostracismo era appunto di impedire l’ascesa di un dittatore populista. L’ostracismo è democratico quando impedisce ,ai giorni nostri ,che un governatore di regione duri al potere più di due mandati. Se ne faccia una ragione Zaia perchè sul coccio di creta c’è scritto anche il suo nome. Ma non finirà cosi perchè per lui ci sarà un’ascesa ancora più grande.