Solo per sapere.

Vorrei sapere, ma non per eventualmente criticare, cosa ne pensano i parrocchiani di Dolo, Arino e Sambruson dell’eutanasia. Altrettanto vorrei conoscere il pensiero dei due o tre parrocchiani che siedono sugli “scranni” del Consiglio Comunale. Sono d’accordo con l’iniziativa del referendum abrogativo o applaudono monsignor Sigalini e la Chiesa in generale che d’accordo non sono? Sarebbe stato bello aprire un dibattito su questa battaglia di civiltà; ripeto , non per eventualmente criticare, ma semplicemente per sapere cosa ne pensano.

San Rocco non si è svegliato

San Rocco non si è svegliato nonostante i botti in suo onore. Dopo il miracolo della peste è caduto in un sonno talmente profondo da non essersi accorto che il cielo notturno di Dolo si era per lui illuminato a giorno. Sordo a scoppi e cieco  ai lampi dei fuochi artificiali? Non credo. Ogni Santo ha la sua specialità e il Covid non è la sua specialità. Peccato sarebbero stati soldi ben spesi se il gioco fosse valso la candela. Già, quanti soldi sono stati spesi per l’illuminazione artificiale notturna e soprattutto ne valeva la pena ? A soffrirne, perché sveglio, è stato il suo fedele cane che non ha capito cosa stesse succedendo e per la verità neanche il mio lo ha capito perchè si è messo a correre all’impazzata. Fra qualche tempo quando tutto sarà passato – futurum exactum- si dirà che grazie a San Rocco  anche l’opposizione è passata dalla parte della maggioranza e si griderà al miracolo. Con il Covid però non c’è stato nulla da fare.