Resisto anch’io, ma senza fortuna

Il 25 aprile io ed alcuni amici della” Resistenza di Pensare con la Propria Testa”, ci siamo autotassati per pagarci il pranzo  ed offrirlo  ad alcuni passanti extracomunitari  che anche loro Resistono . La notizia non ha avuto riscontro su alcun giornale per cui reputo giusto darne notizia  ai signori della Giunta Dolese ed al neo Sindaco Gottardo che hanno fatto più o meno la stessa cosa , ma con più pubblicità.Per onestà intellettuale devo aggiungere che l’ANSA  aveva diffuso alle varie testate giornalistiche la notizia del mio pranzo, ma evidentemente  i partigiani della carta stampata hanno trovato poco interessante la mia iniziativa. Spero di aver rimediato almeno in parte! Saluti dalla R.P.P.T.

il sorriso del Sindaco

Il sorriso del neo Sindaco Maddalena Gottardo ci ricorda vagamente quello della Gioconda, sia chiaro che è un complimento dal momento che stiamo parlando del capolavoro di Leonardo da Vinci. Scriviamo vagamente perchè c’è qualcosa che lo differenzia da quello di Monna Lisa.

Tentativo di svegliare l’Isola Bassa di Dolo

Leggiamo sulla Nuova Venezia che il vicepresidente dell’ASCOM Umberto Cogno chiede al neo sindaco di valorizzare il centro di Dolo. Ad un’attenta lettura  dell’articolo si evince che per il Signor Cogno il centro di Dolo è il suo negozio di fiori. Gli avvenimenti culturali, le sagre,il mercatino dell’antiquariato dovrebbero svolgersi in Via Cairoli al civico numero diciotto.

Per favore non mi svegliate l’Isola Bassa!