Enrico IV e il Sindaco Alberto

” Dunque, o felici poveri, riposate! Inquiete giacciono le teste coronate “

Dunque, o felici Dolesi, continuate a dormire, soltanto il petto fasciato di tricolore freme per i suoi Sudditi . Mentre voi dormivate, cari concittadini, mi sono addormentato anch’io, ma di un sonno senza sogni. Mentre voi sognavate un grande ospedale, per quasi quattro anni sono stato come assente , non un sogno che sia venuto a trovarmi ed ora fremo per voi. Da oggi insieme ai miei colleghi fasciati protesterò fino alle prossime elezioni amministrative. Non andrò a dormire, ve lo prometto. Ora che le proteste sono inutili è ora di agire . Voi continuate a dormire insieme ai vostri sogni , veglierò per voi . Inquieti giacciono solo i petti fasciati, dunque riposate miei poveri dolesi. L’ospedale di Dolo risorgerà più bello e più forte che pria. Ecco, sta arrivando l’elicottero a soccorrermi. Oh no ! Era solo un fenicottero di passaggio.