Le rondini come le lucciole

Da quando Salvini si è nominato Ministro degli Interni non si è vista alcuna rondine nei nostri cieli. Le rondini non migrano più con buona pace del nostro Ministro che sul punto non deve chiudere il cielo per i loro liberi voli. In compenso sono in aumento le zanzare portatrici di virus che cominciano a fare danno ai cittadini. Come difendersi allora? Il Sindaco di Dolo ci invita a seguire scrupolosamente i più elementari accorgimenti in materia dimenticando le disposizioni regionali per quanto concerne le disinfestazioni dei comuni con la pubblicazione degli interventi di disinfestazione e i relativi calendari da inviare alle Aziende Ulss. Ricorrere a repellenti in spray od in crema, buttare pastiglie anti zanzare nei tombini, coprirsi il più possibile anche a temperature superiori a 30 gradi, ci sembra ovvio. Per l’inquinamento dell’aria però per coerenza non ci ordina di mettere le mascherine sulla bocca e sul naso, ma questo è un altro discorso! Come dire che anche le lucciole pasoliniane sono sparite al pari di chi non brilla di luce propria. Invece di fare disinfestazione urgente perchè è il caso di farla e forse, su invito di qualche cittadino o di qualche contagio nel nostro Comune la farà, il nostro Sindaco si preoccupa di trasmetterci delle elementari raccomandazioni. Ieri la luna si è oscurata per qualche ora, ma poi è riapparsa. A Dolo il sole continua a non esserci, come le rondini e le lucciole.

P.S. Se non avete più soldi da spendere in prevenzione, il prossimo anno , cercate di fare un grande allevamento di pipistrelli nostrani.