La bella estate

La bella estate del 2011 sta’ per concludersi, ci restano ancora i giorni ,speriamo tiepidi di settembre, ed eccoci a vendemmiare. Sarà un’annata buona? Gli esperti del settore ci dicono che in quanto a qualità il vino sarà ottimo , la quantità invece sarà scarsa. Il contrario cioè di quello che, in questa calda estate, è successo a Dolo politicamente parlando. Quantità tanta, qualità pochissima. Veneto city ha occupato la nostra cronaca locale con una quantità di parole davvero inusitata a tal punto che è diventata un incubo che ha fatto perdere il sonno ai politici di destra,di sinistra e di centro, ma fortunatamente non ai Dolesi che continuano imperterriti a dormire nonostante la calura. E’ il sonno dei filosofi, non li svegliate! Circa un mese fa è stato licenziato dalla Giunta Regionale il nuovo Piano Socio Sanitario ed in autunno usciranno le schede ospedaliere che ci diranno da quale malattia dovremmo guarire e di quale morire. Non una parola è stata spesa , non una presa di posizione,  non una proposta è stata espressa . Il nostro ospedale muore? E chi se ne frega! L’importante è che non crolli il campanile della chiesa con tutte le sue campane e senza far rumore .I Dolesi potrebbero svegliarsi di colpo.